mercoledì 5 novembre 2014

UN ANNO DI EOS 60D

La mia esperienza con Canon Eos 60D.
il marchio Canon è sempre stato per me un punto di riferimento, una sorta di Dio da Venerare... Si, sono un Canonista sfegatato! Lo ammetto...
Questo almeno all'inizio, quando ancora apprezzavo di più le caratteristiche di una macchina fotografica piuttosto che le caratteristiche di una foto...
Ora sono decisamente molto più neutro, analizzo di più ogni cosa e mi soffermo sulla reale utilità di ogni funzione. Sono più freddo nel criticare e/o apprezzare certe novità o funzioni.
Risultato?
Sono ancora un Canonista sfegatato!
La mia prima macchina Canon fu una Eos 400D, che mi ha servito per ben sei anni acocmpagnata prima dagli obiettivi base e poi piano piano da obiettivi sempre più performanti e professionali.
L'anno scorso ho deciso di fare un salto di qualità e ho acquistato insieme un EF 100-400 e una Eos 60D.
Ero un Dio sceso in terra, potevo fare qualsiasi cosa con quel bestione...
E tuttora lo faccio!
E' forse l'accoppiata che più mi piace utilizzare... Avrete già notato da tempo la mia passione per i tele spinti e la caccia fotografica naturalistica...
La Eos 60D è una bellissima signora sui quaranta con un abbigliamento attillato sportivo e molto molto giovane. Tiene dentro di se tutte le caratteristiche che un fotoamatore evoluto può desiderare, ha un autofocus molto veloce e preciso, una tenuta agli alti Iso più che soddisfacente, una velocità di scatto sopra la media, una durata della batteria sopra l'immaginabile (sono arrivato a fare una sessione di 5389 scatti con una sola batteria non originale, senza stabilizzatore e senza flash con messa a fuoco USM) nonché una robustezza e resistenza all'acqua e polvere più che soddisfacenti e un peso molto contenuto. Tutto questo per circa 600€ (su Amazon.it).
Qualcuno mi ha detto " bah, non è ne carne e ne pesce" e io ho puntualmente risposto "ed è per questo che mi piace".
Mi piace questa macchina perché ad un prezzo più che contenuto mi permette di fare di tutto, la gamma dinamica è abbastanza elevata da permettermi di fare foto paesaggistiche d'effetto e di poterle poi elaborare al computer senza troppi problemi e artefatti, lo schermo girevole mi ha permesso di fare foto che altrimenti non avrei mai nemmeno osato fare, da prospettive impensabili e salvandomi molti mal di schiena e rovinose sessioni da equilibrista (provate voi a mettere a fuoco dal mirino on in live view con uno schermo non pieghevole con il cavalletto immerso in laguna e la reflex a pelo d'acqua senza bagnarvi ne cadere in acqua), la messa a fuoco è abbastanza veloce e precisa da permettermi di fare fotografia sportiva senza perdere un colpo, il buffering è molto elevato e abbinato ad una buona scheda può arrivare a circa 20 Raw in piena risoluzione, più che buoni anche per un uso professionale/semi-professionale. A differenza di quel che si dice è una macchina molto molto robusta, il suo corpo è in policarbonato rinforzato con vetroresina, il che lo rende elastico e robusto, quindi il colpo viene assorbito e restituito, senza ammaccarsi ne rompersi, inoltre difficilmente si striscia (la mia non ha uno striscio che sia uno).
Il joistick è a discrezione dell'utente, sulla Eos 60D è inserito dentro la rotellona grande posta sulla parte posteriore della macchina, io mi trovo molto bene perchè senza dover spostare il pollice riesco a manovrare tutto quello che mi serve, mentre su una 5D o una 7D dovrei spostare il pollice, qui si parla di abitudine e comodità d'uso personale, francamente le due soluzioni sono più o meno ecquivalenti, forse forse può cambiare qualcosa ad un professionista che provenendo da altri corpi o possedendo altri corpi si trovi un poco spaesato e pertanto ne rimette in immediatezza, e perdere uno scatto per un professionista non è certo una cosa simpatica carina e patuffolosa, anzi. ma per un fotoamatore? che solitamente ha un corpo solo? cambia qualcosa? NO!
Quindi basta scrivere stupidaggini nei forum, ci si va a perdere in questi particolari quando "fare fotografia" è tutt'altra cosa, queste sono discussioni che potete fare tra Windows e Mac, ma di certo non perdetevi sul Joystick. Se poi proprio non vi trovate allora vi invito a sborsare 1000€ in più e prendetevi una 7D e siate felici e contenti.
Sfogo a parte, il problema del Joystick è veramente personale, quindi provatelo prima di fare l'acquisto. Io per esempio con quello della 7D non mi trovo bene.
Altra nota sul Display, la foto viene visualizzata per intero, senza fasce o bordi neri, viene sfruttato per tutta la sua dimensione e con una risoluzione dei colori veramente fedeli, la qualità di questo schermo è veramente elevata, se fosse stata touch sarei stato molto più contento ma anche così, sapendo il prezzo oggi, va benissimo.
Gli Iso sono il più gran problema di questa macchina, come lo è per tutte le Aps-c, 7D compresa.
Purtroppo a 1600 Iso la grana si fa vedere persistente ed è necessaria una post-produzione tramite Light-room o photoshop o qualsiasi altro software in grado di eliminare lievemente il rumore digitale.
Sopra i 1600 Iso soffrirete e basta e sarà difficile portare a casa uno scatto "meraviglioso", ne porterete casa uno "buono" o "molto buono" ma non "eccellente".
A 6400 iso lasciamo perdere, una disfatta, una rovina totale, perderete tanto di quel dettaglio eliminando il rumore che l'intero scatto perderà senso.
Io ho scattato nei maneggi a 6400 iso e sono riuscito a portare a casa buoni risultati solo tramite una stampa massimo 10x15 con una lieve correzione al rumore tramite eliminazione del colore del rumore digitale.
Ricordo comunque che è meglio una foto rumorosa piuttosto che una foto mossa, quindi alzate pure gli Iso.
Inoltre, per chi come me viene da una 400D o una 450D, è come se cambiasse pianeta, i 1600 iso della 400D sono equivalenti ai 6400 iso della 60D, quindi, dateci pure dentro e alzate, ma state attenti e controllate lo scatto, la grana vi seguirà ovunque sopra i 1600!
Per quanto riguarda le memorie, la Eos 60D utilizza le SD. E tutti: "bleaaaaahhhhhh, che schifo le Esseddiiii!!!! Bleaaaahhh"...
Va bene, prendete i vostri bei 1000€, compratevi la 7D e aggiungete circa 40€ per ogni memoria CF, e siete di nuovo felici e contenti.
Io invece prendo i restanti 500€ che mi avanzano ci compro un Tir di SD che mi bastano a vita e un biglietto aereo per l'Islanda con Ryanair, e me ne torno a casa con foto stupende e fantastiche e con nuovi amici con cui condividere la mia passione.
Sfogo a parte, di nuovo, cerco di tornare al motivo originale che mi ha fatto scrivere questo post...
Le SD sono molto economiche e ad oggi molto molto affidabili, nonché veloci e capienti. La tecnologia va avanti esponenzialmente, una SD di oggi è motlo più prestante della miglior CF di ieri...
Quindi non abbiate paura e fate il salto...
Io mi trovo molto bene, le inserisco ovunque, quasi tutti i dispositivi le leggono senza bisogno di adattatori e sono molto molto veloci. Io uso le SanDisk Extreme Pro da 95Mb/s che dovrebbero essere tra le più preformanti ma mi servono solo per quando faccio video, perchè la velocità di scrittura di questa macchine è di soli 30Mb/s quindi se fate solo foto trovate Sd a veramente pochi soldi, quando avete le Extreme da 45Mb/s siete tranquilli e felici (ammesso che non facciate video, altrimenti le cose cambiano).
Per gli strobbisti come me, ovvero per chi usa molto i flash esterni scollegati dalla macchina, la 60D è in grado di comandare flash via wireless (ammesso che questi siano compatibili) e in rete si trovano molti Flash della Yongnuo economici che possono interfacciarsi con la 60D, pertanto questa funzione sarà molto molto apprezzata da chi fa foto in studio o Still Life.
Perchè ho comprato la 60D?
Ho comprato la Canon Eos 60D perchè una 7D non mi serviva, e ho investito i restanti soldi che mi rimanevano su un obiettivo, ovvero il Canon EF 100-400 che è il mio preferito.
Il sensore della 60D è simile a quello della 7D, o meglio, è lo stesso ma con alcune limitazioni, fondamentalmente però la qualità è pressoché identica, nonché la tenuta agli Iso.
La messa a fuoco che uso nel mio modo di scattare consiste nel solo punto centrale, quindi la 7D l'avrei davvero sottovalutata, e in ogni caso tutti i punti di messa a fuoco della 60D sono a croce (usando obiettivi f2.8) e quindi per seguire un soggetto in movimento vanno più che bene...
Dipende sempre da cosa dovete fare... se volete fare caccia fotografica estrema e fotografare tutti i Mrtin Pescatori in circolazione nel Veneto, allora forse mi sento di consigliarvi la 7D, ma se dovete ancora capire che genere veramente vi piace, allora restate sulla 60D e investite sugli obiettivi: un bel giorno la cara e vecchia 60D sarà vecchia e la sostituirete (o affiancherete, come ho fatto io) ad una nuova reflex, magari non Aps-c, mentre l'obiettivo continuerete ad usarlo e vi servirà fedelmente per decenni.
E' sicuramente (ed ampiamente dimostrato) che è meglio una foto fatta con una macchina mediocre ma con un obiettivo professionale piuttosto che una foto scattata con una macchina da guerra come la Canon Eos 5D Mark III e un obiettivo da kit entry level.
Quindi, amici, seguaci, apprendisti stregoni e quant'altro, mettete da parte i vostri soldini per delle ottime lenti nitide, luminose, robuste e tropicalizzate (resistenza all'acqua e polvere), perché quelle saranno un vero investimento, mentre la macchina sarà obsoleta già dopo un anno o due dall'acquisto e non sarete più in grado di rivenderla qualora vogliate cambiare genere fotografico, mentre un obiettivo ha più smercio e più mercato.
In un anno di Eos 60D non posso che esserne entusiasta, per me oggi è la macchina da battaglia, quella che uso come secondo corpo, o abbinata a teleobiettivi o i luoghi ostili alla tecnologia.
Non mi ha mai tradito. Mi ha sempre portato a fine sessione fotografica con degne foto di livello professionale e non ha mai perso uno scatto, per nessun motivo.
Non è la migliore macchina, no... per niente...se provate una 6D o una 5D mark III o ancor peggio una 1DX la considerete una creatura malforme e inutile, è vero, ma se inseriamo la variabile "prezzo" ecco che la 60D, al prezzo di vendita Online, è una Signora macchina...
E' piena di tecnologia, veloce e affidabile.
Puoi fotografarci di tutto con lei...
Puoi portarla ovuque, non è ne troppo grande ne troppo piccola.
E' Giusta...E' perfetta...
Non cambierei niente in questa macchina... per 600€ non potrei volere di meglio.

Spero tanto di aver chiarito ogni vostro dubbio su questa fantastica creatura, rimango disponibile alle vostre domande, se ho sbagliato qualcosa vi invito a correggermi (gentilmente) e se siete Nikonisti sfegatati vi invito a non cominciare con le solite barzellette "ah ma la nikon costa meno e da di più bla bla bla bla" io non comprerò mai una Nikon, MAAAIII!...
Se me la regalano la rivendo e mi compro un'altra Canon...
Ho sfidato una D800 con la mia 6D, e ho vinto io... Muahahahaha...
Al massimo passerò a FujiFilm un giorno, quando avrà un buon parco ottiche, ma per ora rimango fedele alla mia attrezzatura. Questione di Feeling...

AGGIORNAMENTO DEL 06/11/2014
Come mi ha fatto notare il mio caro amico Jacopo C. la Eos 60D ha due ulteriori caratteristiche importanti e molto comode: le piú utile a mio parere é il blocco sulla ghiera programmi, molto molto spesso mettendo la macchina in custodia o armeggiando con la spallina della reflex mi é capitato di passare da M (manuale) e P (programm) o ancor peggio ad A-DEP, e cominciando a scattare mi sono accorto che la macchina non faceva quello che le dicevo io di fare! E ci credo! Con il blocco la ghiera non gira finché il tasto di sblocco non viene premuto. Inoltre la Eos 60D é dotata di blocco anche per la ghiera grande posta sul retro del corpo macchina.
Una seconda funzione molto importante e comoda é senza dubbi la possibilit'di modificare in camera le foto scattate in Raw, correggendo luminosit', luci/ombre, rumore e distorsione, nonché risoluzione, questa funzione é molto comoda per foto che servono al volo qualora non si avesse un computer che legge e modifica i file Raw.
Una terza funzione che mi é appena venuta in mente mentre scrivevo é sicuramente la funzione Programma Personalizzato, contrassegnato con la lettera C sulla ghiera dei programmi, questa magnifica funzione permette di impostare dei parametri come predefiniti e richiamarli quando la ghiera é posizionata su C. Io uso un programma dedicato al flash, con tutte le variabili gi'pronte per quanto accendo il flash off camera, é davvero molto comoda, veloce e pratica questa funzione.

A breve seguiranno foto e una tabella riassuntiva con le caratteristiche chiave.

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